Da Collevergari alle sorgenti di Arbure e Bugnano
È una passeggiata impegnativa di circa 7,5 chilometri che collega il villaggio di Collevergari alle Sorgenti di Arbure e Bugnano. Il percorso si sviluppa in una porzione di montagna ancora poco conosciuta. Appena abbandonato il piccolo borgo si inizia una camminata abbracciati dai castagneti, lungo una strada che alterna tratti sterrati a ripide cementate. Qui il lavoro dell’uomo si trasforma in opera d’arte con boschi di castagni secolari curati come giardini e giganti di roccia lavica che vigilano da millenni lungo i passi dei viandanti. La salita del primo tratto è ardua, ma la fatica è ben ripagata dall’incanto del luogo e dai suoni del bosco. Colate laviche, sentieri sassosi consumati dal tempo e vecchie mulattiere scalfite dagli zoccoli degli animali da soma, sono i segni di una montagna dove il passato è ancora vivo. La Sorgente di Arbure si raggiunge dopo aver percorso una strada cementata ripida e dopo aver attraversato un ponticino che scavalca il torrente circostante. La Sorgente di Bugnano è distante circa 1 chilometro dal primo punto di interesse. Il percorso ad anello, che per un breve tratto corrisponde al sentiero per l’Anello dell’Amiata, dà la possibilità di scoprire antichi seccatoi, un tempo usati per essiccare le squisite castagne dell’Amiata e apre la vista a panorami straordinari.
Dati dell’itinerario
Lunghezza: 7,5 km
Durata: 2:30 h
Ascesa tot: 430m
Discesa tot: 430m
Difficoltà: 5 su 5
Tecnica: 5 su 5
Livello sul Mare: da 689 a 991 m
Periodo consigliato: tutto l’anno